Scuola Annuale di Poesia – Modulo 6

MODULO 6 – Ad alta voce – laboratorio di lettura espressiva

Perché leggere a voce alte? «Per la meraviglia. Le parole pronunciate si mettevano ad esistere al di fuori di me, vivevano veramente». scriveva Daniel Pennac nel suo saggio “Come un Romanzo”.

Leggere ad alta voce una poesia o una prosa (o ascoltarne la lettura ad alta voce eseguita da altri) aggiunge qualcosa al testo?In che senso un’efficace lettura espressiva (incluse le componenti metrico-ritmiche) può aiutare la comprensione e l’interpretazione di un’opera letteraria?
Tutti noi abbiamo fatto l’esperienza di rimanere affascinati dall’aver sentito leggere qualcosa. La narrazione orale è antica quanto l’uomo: fin dall’antichità, in questo modo sono stati tramandati di generazione in generazione usi, costumi, tradizioni. Nelle civiltà orali la narrazione aveva addirittura un valore magico–sacrale, perché la voce è uno strumento potentissimo capace di esprimere e suscitare emozioni, pensieri, significati.

La lettura espressiva è un modo per porre l’accento sul significato di ciò che stiamo leggendo e aiutare chi ci sta ascoltando a comprenderlo a fondo, sia a livello concettuale che emotivo attraverso le parole, i gesti, le pause e il ritmo, trasmette le emozioni e le sensazioni che compongono il testo, e che probabilmente già chi lo ha scritto voleva lasciar emergere.
Nella lettura espressiva, le parole scritte abbandonano la pagina per diventare vive, espressive, lette dalla nostra inconfondibile voce. Possiamo leggere ad alta voce da soli per il nostro piacere personale oppure possiamo farlo a un amico, un figlio, una persona malata.
Una lettura corretta è la base per quella espressiva, che interpreta e dà vita al testo scritto.

Obiettivo del laboratorio è migliorare la capacità di utilizzo consapevole della propria voce e di sviluppare la sensibilità necessaria all’interpretazione personale di un testo.

Durante il laboratorio forniremo strumenti teorico-pratici per permettere a tutti di dare corpo sonoro ai testi letti.

Tutti noi possiamo leggere in modo espressivo anche se purtroppo si sente spesso dire “Ma ho una brutta voce!”

Non esistono voci “brutte”, ma solo voci capaci di comunicare bene o male.